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Ma cosa promette? Non mascheri la sua
propaganda vetero-anticomunista, in nome del Vangelo. E' controproducente.
Mittente: Da: ....@elledici.org - Il: 15 Apr. 2003 - 08:43
Oggetto: Rif: S. Bibbia
multimediale e teologica gratuita
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Per lavorare alla elledici suppongo
che lei sia una sorella in Cristo,
La ringrazio per
avermi degnato di una risposta, sinceramente! In questi dieci anni di lavoro silenzioso
(prima di rivelare i nostri ideali al WEB), sono stato circondato, da tanta
indifferenza, che anche una disapprovazione la ritengo un dono, un modo per non
sentirmi solo. Ho bisogno di dare e di ricevere, ho bisogno di costruire delle
solidarietà.
Sa lei quanti
cristiani all'anno vengono uccisi in Columbia dai comunisti combattenti e come
essi "impongono" pastorale e tasse da osservare? Ha lei l'elenco dei
cristiani che sono a marcire nelle carceri della Cina, Vietnam, Cambogia, Corea
del nord e Cuba? Ha lei il numero dei martiri degli ultimi anni?
Sa lei, che oltre 2
miliardi di uomini portano ancora le catene del comunismo?
Lei, tutti questi li
chiama comunisti, vetero-comunisti, o come li chiama?
Antonio Socci, il conduttore di
Excalibur, ha conteggiato ben 160.000 martiri all'anno, e come potrà notare da
una lettura meno superficiale del mio sito, si accorgerà di altri aspetti
contemporanei del martirio dei cristiani.
Antonio Socci, "I NUOVI
PERSEGUITATI", INDAGINE SULLA INTOLLERANZA ANTICRISTIANA NEL NUOVO SECOLO
DEL MARTIRIO, ed. PIEMME - Euro 8,90.
Tale lavoro ha la prefazione di
Ernesto Galli della Loggia e indica come sono 250 milioni i cristiani che ogni
giorno nel mondo rischiano la vita.
Nessun intellettuale, che voglia
essere degno di questo nome, può ignorare la panoramica estremamente sintetica
che fa Socci, su una realtà che non si può più ignorare, pena il peggior
atteggiamento irresponsabile verso le future generazioni.
Non mi meraviglierei
se ignora tutto questo orrore, perché tali informazioni sono debitamente
filtrate da un impianto ideologico, che benché sia stato sconfitto dalla
storia, pur permane anacronisticamente nel nostro paese.
Documento scientifico è: « Il libro nero del
comunismo » ed. Mondadori, nel quale si stima certamente in 100
milione le vittime civili del comunismo. Ma io, che non ho nessun lavoro
scientifico da tutelare, sono certo che un giorno, quando altre fonti potranno
essere consultate, che la cifra reale delle vittime del comunismo supererà la
cifra di 200 milioni e allora vi ricorderò: “io ve lo avevo detto!”.
Se si dovesse mantenere
la proporzione con i film prodotti sul nazismo, vedremmo film per un decennio
sugli orrori del comunismo.
A esempio:
il direttore della commissione sull’acquisto dei libri per la biblioteca
comunale del mio paese, un docente universitario, pochi anni fa, negava
l’esistenza delle foibe del Carso, così decine e decine di migliaia di italiani
attendono ancora una tomba, una
identificazione e un riscatto morale.
Molti di questi uomini che si sono formati nel
partito comunista (PCI), li ho visti abdicare alla onestà intellettuale in
favore di quell’ideologia marxista di cui sono impregnati, questi appartengono
alla classe dirigente del nostro paese e sono i sacerdoti di quel relativismo
che corrode inesorabilmente la speranza delle future generazioni.
Costoro li consideravo perduti per il Signore, ma
sto vedendo come il Signore cerca di attirarli a se attraverso l’arte e la
letteratura, infatti, per loro il cammino ecclesiale è reso impossibile solo in
parte da considerazioni reali, quando soprattutto da una irreversibile
distorsione ideologica.
Certo: la parola “comunismo” rimarrà nella storia
come la parola più infamante!
La realtà sembra
tanto incredibile da far sembrare maniacale chi osa illustrarla, per questo non
voglio considerarmi offeso dalla sua osservazione superficiale.
Non ho la tessera di
alcun partito, ma darei senza esitazione parte del mio sangue per una sinistra
democratica, anche perché essa è l'ala indispensabile della nostra democrazia.
La saluto affettuosamente nel Signore e spero di riascoltarla per ottenere da
lei preziosi consigli per meglio offrire i contenuti in oggetto.
Mi rendo conto che un sito tremendamente
vasto, non offre di primo acchito la poderosa documentazione in esso contenuta,
documentazione attinta da centinaia di organismi internazionali e non.
Mentre potavo i miei ulivi in
campagna, pensavo che in fondo le offrivo soltanto una delle milioni di Bibbie
esistenti nelle case di ogni cristiano. Io non ho mai visto una Bibbia dei
veterocomunisti o dei capitalisti, una Bibbia e solo una Bibbia punto e basta. Saluti!