Cinque parole chiave per capire Gehry  

1 ASSEMBLARE    - prima   protezioni   

2 SPAZIARE

3 SEPARARE

4 FONDERE

5 LIQUEFARE       - dopo tappeti volanti

L’evoluzione informatica per Gehry è un percorso che vede 5 parole chiave.

Gehry appartiene ad un milieu culturale che possiamo brevemente illustrare.

Nasce nel 1929 a Toronto da famiglia ebrea influenzata da socialismo utopistico.

Si laurea negli anni 50.

Ha lavorato molto in un negozio di ferramenta, ha dimestichezza con i materiali. Ebreo, emarginato, povero, era soprannominato fish (pesce, puzza).Va ad abitare nel centro di Los Angeles, dove vivevano i poveri. Ha qualche contatto con il cinema. Si iscrive alla facoltà architettura.  Si sposa e poi finisce gli studi.

Comincia a lavorare in uno Studio Victor Grew che poi diventerà un grande studio. Poi prende una specializzazione in urbanistica ad Harvard. Negli anni 50 la vera missione dell’architetto era quella dell’urbanista. Ritorna e decide di andare in uno studio a Parigi (circa 1 anno). Questo gli permette di viaggiare. Le poche cose di cui si appassiona sono le cattedrali gotiche, Le Corbuisier e poco altro.

Nel ’62 apre un suo studio di progettazione a Los Angeles. Il 95 % della produzione di Gehry per circa 15 anni è stato lo standard, non si distaccava dai canoni degli architetti di quegli anni.

I° periodo

ASSEMBLARE - idea di unire cose standardizzate

Casetta olandese - viene conservata e avvolta da una L

DECOSTRUTTIVISMO

Nel senso folosofico del termine, evoluzione dello strutturalismo

più tardi...

Il punto di vista viene sistemato fuori dall'oggetto; non ha nulla a che vedere con un fatto linguistico

Faccio intervenire un sistema di scontro.

Gli schizzi di Gehry in questo periodo sono delle caricature, vengono esaltati dei sistemi.

Anche Gehry si preoccupa del LUOGO - MEMORIA [Eisenman utilizzava la stratificazione]

Il LUOGO assume dunque un'importanza particolare.

Nasce l'idea del CHEEP SCAPE  si guarda il paesaggio più povero, quello delle periferie.

[l'unica che fa un'operazione del genere è la POP-ART americana]  - mettere in evidenza il povero.

SPAZIARE

In Gehry c'è sempre il costante desiderio di rigenerazione.

Volumi puri rientra uno spazio scenografico (barocco)

In qualche modo crea lo spazio urbano.

Si muove tra iconicità (standardizzazione) e non iconicità.

Apliamento dell'università di legge

Volumi semplici (in questo modo viene agevolata la possibilità di successivi ampliamenti)

SEPARARE

Elementi di separazione, fanno nascere spazialità.

Basta pensare al masso che viene scavato da flussi, forma iconica significativa.

Forzatura della forma con oggetti iconici di tutti i giorni.

Su queste ricerche non trova mai rifugio ma cerca sempre di andare oltre sviluppando nuove ricerche.

FONDERE

Nel Museo Vitra c'è una completa trasformazione le opere vengono a prendere uno stato di scultura.

Interviene la plastica futurista Boccioni.

Si creano dei generatori di energia.

TRAIETTORIA come parola chiave le linee curvate che rompono lo spazio (NURBS)

Forza irradiante che muovono lo spazio intorno a se

Riferimenti:

- Balla _ Eisenman

- Dinamizza l'ambiente

Tutto questo provoca un MOVIMENTO

(l'architettura-scultura risulta banale)

Nodo molto importante

Valenze spaziali

Auditorio  Disney, anche se l'auditorio è scatolare riesce a manipolare la forma architettonica attraverso gli spazi accessori.

Con BILBAO non si abbandona di sicuro il CHEEP SCAPE

il punto dove doveva essere costruito il museo viene deciso da Gehry stesso (il punto più caotico con edifici dismessi e caos urbano)

INTERSEZIONE URBANA

TRAIETTORIE COME DINAMO CHE MUOVONO TUTTO

Architettura libera anche se nasce dallo spazio urbano.

Tutti gli spazi sono funsionali

I movimenti hanno una ragione conformativa dello spazio

IPERFUNSIONALITA'

(alto livello di professionalità)

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LIQUEFARE

Nuovo movimento. E' lo scioglimento della forma, la pianta del piccolo LABORATORIO  di ricerca in Germania.