Quarto fondamentale quesito. Come faccio a trasmettere dei dati "strutturati"? Sia se essi siano di tipo A (cioè informazioni testuali) oppure se essi siano di tipo N (cioè di tipo numerico) a distanza e se sono ai tempi di Leonardo? E cioè senza fax, elettricità o mezzi fisici. Come faccio cioè effettivamente a "trasmettere" se voglio trovare un sistema efficiente, più rapido, del precedente.? Come si risponde a questa domanda? se soprattutto interviene una nuova componente o parola chiave: il modello

Riassumiamo in breve lo sviluppo della trasmissione dei dati:
1 insieme di punti dati raster x,y
2 codice più avanzato vettore x,y
3 shape modello tridimensionale x,y,z

La quarta (4), rivoluzionaria, modalità di trasmissione dei dati, avviene sempre utilizzando una matrice di ordine logico, nella quale è possibile immettere numeri o risultati tra i numeri. Questo modello è perfettamente rappresentato nel funzionamento del programma della microsoft, Excel, dove troviamo una serie di righe (records) e colonne (fields), in cui le prime possono rappresentare le aggettivazioni, le seconde sono delle entità. L’insieme di records e fields costituiscono il database, con le sue infinite entità e aggettivazioni.
Poiché i dati contenuti sono interfacciati, si ragiona contemporaneamente su di essi secondo la logica del WHAT-IF, e al variare dei numeri all’interno di una casella cambiano automaticamente i risultati ad essa connessi. Questo lo si fa per guadagnare un livello informativo in grado di darci delle risposte e la verifica immediata dei dati.

Una tabella di dati è un intervallo che mostra come la modifica di alcuni valori nelle formule ne influenza i risultati. Le tabelle di dati forniscono un modo rapido per calcolare più versioni con una sola operazione, nonché per visualizzare e confrontare nello stesso foglio di lavoro i risultati di tutte le variazioni.









Uno scenario è un insieme di valori che possono essere salvati e sostituiti automaticamente all'interno del foglio di lavoro. Gli scenari sono utili per prevedere il risultato di un modello di foglio di lavoro. È possibile creare e salvare diversi gruppi di valori di un foglio di lavoro, quindi passare a tali scenari per visualizzare i diversi risultati.






Organizzato un database, con i dati alfanumerici, il passaggio successivo è il GIS (geografic information system), che nasce per relazionare funzioni grafiche e funzioni testuali, più precisamente un database in linea che può avere elementi grafici, vettoriali e schede informative associate, uno strumento creativo a doppio livello
.

DATI DINAMICI
records - fields - database what-if - gis
lezione 14
07.05.03