Intorno alla fine del'700 e l'inizio dell' '800 si scopre la maniera di creare energia artificialmente e di conseguenza le forze umane vengono sostituite da quelle meccaniche delle macchine a vapore. Da questo momento in poi iniziano delle reazioni a catena che portano ad una modifica di tutto il quadro sociale, urbano e politico.
Insorgono grandi cambiamenti, inimmaginabili fino a qualche anno prima:la nascita di nuove classi sociali, costituite dai lavoratori agricoli che si trasferiscono dalle campagne verso le città e dai cosiddetti capitalisti, padroni delle fabbriche.
Abbiamo cambiamenti più o meno forti in tutti i campi mentre l’architettura è uno dei più lenti.

Volendo schematizzare l’architettura prima di questo processo, (architettura rinascimentale), dobbiamo analizzare:

programma:
fatto in maniera criptica, programma aulico civile/religioso

costruzione:
mura continue, lapideo, continuità della fabbrica

concezione della città:
centralità, geometrica e chiusa

visione o forma:
mondo umanocentrico effettivamente governato dalle leggi della prospettiva, visione prospetticentrica

comunicazione:
linguaggio iconico figurativo, anche in architettura esiste un linguaggio figurativo attraverso delle icone, individuabili, nominabili.

concetto chiave:
si basa sull’individuazione di un concetto di tipo

catalizzatore:
è nella prospettiva e negli aspetti che la evidenziano.

Come l’architettura anche la figura dell’architetto risulta in ritardo rispetto a ciò che succede, l’impatto più importante avviene nel campo delle costruzioni, nasce così la figura del tecnico (nell’800 ingegnere), come inventore che attraverso calcolo e ingegno realizza , al contrario dell’architetto, ponti, torri, e strade.

In America in particolare, avviene qualcosa di nuovo; in seguito al devastante incendio di Chicago inizia lo sviluppo della città in altezza con l’invenzione della struttura a scheletro, basata sull’acciaio chiodato cioè una struttura discontinua e puntiforme, mettendo in crisi la continuità. Principale esponente dell’epoca è Louis Sullivan.

 

 

 

 

 

 

 

Nel frattempo in Inghilterra prende piede il movimento antimacchinista dell’Art’s and Crafts, che si prodiga per la riscoperta dell’artigianato. Nascono nuovi stili quali l’Eclettismo, e l’architetto cerca di padroneggiare.
Fino all’arrivo di una bomba,il cui impatto sarà mondiale: l’Art Nouveau.

 

 

 

 







Fenomeno assoluto del quale non si era mai visto nulla, che spazza l’eclettismo e si afferma come vero stile, nuova sintesi.
Il simbolo per verificare l’andamento dell’architettura di questo nuovo mondo è la stazione ferroviaria sintesi tra modello rinascimentale in facciata e modello ingegneristico nelle opere in ferro.
Nelle arti i cambiamenti si cominciano a vedere intorno al 1860. Parigi rappresenta il luogo in cui si sviluppano le nuove idee su come si possano cambiare le maniere cognitive: nasce l’impressionismo con i suoi nuovi paesaggi, e nuove classi sociali.
Paul Cezanne ne è uno dei protagonisti con la sua ricerca di forme semplici, geometrie elementari e la sua locica analitica che lo porta a sintetizzare il reale ad una forma base.
All’inizio del 900 fa il suo ingresso Pablo Picasso, secondo cui non si può avere paura del brutto (conoscendo il nuovo), elemento costitutivo delle nuove ricerche artistiche.

LA LUNGA CRISI DELL'800
le trasformazioni dall'800 ai girni nostri - la rivoluzione industriale
balloon frame

Stazione della metropolitana a Vienna O. Wagner

GLI ITA
La figura dell'ITA ( Information Technology Architects), da confondere con i tecnici che mandano avanti l'hardware e le reti, né con i disegnatori che passano in bella copia i disegni nei programmi elettronici di rappresentazione, corrisponde invece ad un professionista, architetto o ingegnere, che spesso possiede un Master di Computer Science e Architettura (ne sono offerti molti all'estero) o un dottorato ottenuto con una ricerca teorico-applicativa molto specifica.
17.03.03
lezione 4
acciaio chiodato

Manifesto dell'atelier Van de Velde