La nascita dei nuovi stili tra ‘800 e ‘900, fino all’affermazione dell’art nouveau segna il passaggio definitivo dall’architettura rinascimentale a quella moderna.
Il passo successivo è la nascita di un nuovo modello, in sostituzione del vecchio, il quale assorbe e riusa tutte le chiavi dell’architettura rinascimentale anche attraverso la guerra: il Bauhaus.
Il termine sta a significare casa della costruzione, nel senso di edificio, con l’intenzione di ospitare la crisi, tra industria e arte, risolvendola attraverso un programma innovativo, complesso e diversificato, in cui la figura del giovane architetto Walter Gropius riceve l’incarico di unire l’arte alla tecnica per creare una scuola completamente nuova, sia a livello strutturale che concettuale.
Alla base di questi concetti c’è il nuovo paradigma dell’architettura:





















programma:

rivoluzionario; non si pensa più solo alla costruzione religiosa, ma a quartieri ed edifici per la classe operaia.

costruzione:
discontinua, puntiforme; sistema per punti con pilastri e travi molto solido e con maggiore flessibilità, grazie all’impiego del cemento armato, nato nel 1847.

concezione della città:
aperta; vista come isola di civilizzazione all’interno del mondo, come un qualcosa da esplorare

visione o forma:
analitica e astratta; l’architettura non ha più parti nominabili e riconoscibili.

comunicazione figurativa:
astratta; si affermano i valori dell’analiticità

concetto chiave:
funzione.

catalizzatore:

trasparenza; si elimina l’idea della prospettiva, nasce il tema delle aperture, grazie all’analisi dei rapporti interno-esterno

IL Modus operandi, concetto base del bauhaus, cioè il modo di fare questa architettura, è costituito da :

1 funzioni;
si parte dalla determinazione delle funzioni necessarie che vengono elencate e relazionate (aule, laboratori, parcheggi, ecc)

2 grandezze;
si controllano le quantità (mc e mq)

3 prossimità logiche;
si creano le connessioni tra le varie funzioni

IL CATALIZZATORE
il passaggio dall'architettura rinascimentale a quella moderna gropius ed il bauhaus
lezione 5
copertina del primo programma del Bauhaus (1919)
vista del Bauhaus
24.03.03