Poesia autobiografica
"E' a Milano che ho scritto le mie prime poesie pubblicate per la prima volta in 'Lacerba', sollecitato da Papini, da Soffici e da Palazzeschi, che la dirigevano. Ho fatto quelle poesie come naturalmente dovevo farle, cioè tentando di rappresentarvi ciò che in quell'ambiente mi circondava, ciò che del mio sentimento vi era in quel momento riflesso, e di esporre le variazioni di sentimento nel modo più laconico possibile. I discorsoni mi hanno sempre disturbato. Quelle mie poesie sono ciò che saranno tutte le mie poesie che verranno dopo, cioè poesie che hanno fondamento in uno stato psicologico strettamente dipendente dalla mia biografia: non conosco sognare poetico che non sia fondato sulla mia esperienza diretta."
(in: Vita di un uomo, pag. 511).
Evidente il rapporto tra arte e vita in Ungaretti!
